One Nation, One Blood

“I terroristi ci hanno fatto vedere cosa fanno la domenica e noi gli abbiamo mostrato cos’è per noi la domenica. Un giorno di unità”.  Queste sono state le parole dell'organizzatore di una serie di iniziative che hanno reso, anche se nel loro piccolo, il mondo un posto migliore.

A Peshawar (Pakistan) lo scorso 22 settembre, c'è stato l'ennesimo attentato ai danni dei cristiani in un paese già dilaniato dagli attacchi contro le minoranze religiose.

Per questa ragione, domenica 13 ottobre, l'associazione Pakistan For All ha organizzato uno scudo umano formando una catena di circa 300 musulmani attorno alla chiesa cristiana di Our Lady of Fatima a Islamabad.

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È ormai la terza iniziativa di questo tipo, dopo quelle svolte le settimane precedenti attorno la chiesa di S. Patrik a Karachi e a Lahore.

In queste occasioni, il Mufti ha letto brani tratti dal corano inneggianti alla tolleranza e alla pace, mentre il sacerdote dopo la celebrazione della messa è uscito per applaudire e stringere la mano ai partecipanti.

Il tutto è coordinato e organizzato sui social network che in queste occasioni si trasformano in arma con il terrorismo.

Non succedono solamente cose brutte, il mondo è un luogo che merita ancora di essere visto e vissuto. Questa sera inizia il week end, spero che domenica il vostro pensiero volerà anche in Pakistan.

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