La storia di Bogotá
Prima della conquista spagnola, la valle dove ora sorge Bogotá, era abitata dalla popolazione precolombiana dei muisca. Il 6 agosto del 1538 la spedizione guidata da Gonzalo Jiménez de Quesada giunse qui e fondò un villaggio vicino alla capitale muisca, Bacatá. Questo insediamento fu battezzato Santa Fe de Bogotá, un misto tra Bacatá e Santa Fe, la città natale di Quesada in Spagna.
Santa Fe (così fu chiamata comunemente la città durante tutta l’epoca coloniale) all’inizio era composta da 12 capanne e da una cappella, nella quale venne celebrata una messa per commemorare la fondazione del nuovo centro e su cui ancora circolano leggende circa la collocazione esatta.
La nuova città fu governata prima da Santo Domingo (l’attuale Repubblica Dominicana), per poi passare sotto il controllo del vicereame del Perú.
Nel 1717 Santa Fe fu dichiarata capitale del Virreynato de la Nueva Granada, il nuovo vicereame che comprendeva buona parte dei territori delle attuali Colombia, Panamá, Venezuela ed Ecuador.
Malgrado l’importanza politica della città, il suo sviluppo fu sempre messo a dura prova da eventi catastrofici come terremoti e epidemie di vaiolo e tifo.
Nel 1821, venne proclamata l’indipendenza, il nome della città fu abbreviato in Bogotá e venne scelta come capitale della Grande Colombia. Da quel momento Bogotá ebbe un costante sviluppo che portò alla costruzione di linee ferroviarie e della prima tramvia. Il progresso ebbe un’impennata con l’industrializzazione e le dalle campagne durante gli anni ’40, ma subì una brusca frenata il 9 aprile 1948 con l’assassinio del leader popolare Jorge Eliécer Gaitán e la successiva rivolta passata alla storia con il nome di El Bogotazo. Durante questi eventi la città fu praticamente distrutta, 136 edifici vennero dati alle fiamme e 2500 persone persero la vita.
Bogotá subì un altro duro colpo il 6 novembre 1985, quando alcuni guerriglieri dell’M-19 (Movimiento 19 de Abril) occuparono il Palacio de Justicia e presero in ostaggio oltre 300 civili che si trovavano all’interno dell’edificio. Il giorno successivo si contarono 115 vittime, tra cui 11 giudici della Corte Suprema.
Dopo oltre cinquant’anni di guerra civile e disordini, nel 2016, finalmente, fu siglato un accordo di pace con le Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia (FARC). Da quel momento le cose sono andate molto meglio per la capitale colombiana. Miglioramenti urbanistici e a livello di sicurezza, hanno contribuito a far diventare Bogotá la capitale culturale e una destinazione turistica sempre più ricercata.
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Malgrado l’importanza politica della città, il suo sviluppo fu sempre messo a dura prova da eventi catastrofici come terremoti e epidemie di vaiolo e tifo.
Nel 1821, venne proclamata l’indipendenza, il nome della città fu abbreviato in Bogotá e venne scelta come capitale della Grande Colombia. Da quel momento Bogotá ebbe un costante sviluppo che portò alla costruzione di linee ferroviarie e della prima tramvia. Il progresso ebbe un’impennata con l’industrializzazione e le dalle campagne durante gli anni ’40, ma subì una brusca frenata il 9 aprile 1948 con l’assassinio del leader popolare Jorge Eliécer Gaitán e la successiva rivolta passata alla storia con il nome di El Bogotazo. Durante questi eventi la città fu praticamente distrutta, 136 edifici vennero dati alle fiamme e 2500 persone persero la vita.
Bogotá subì un altro duro colpo il 6 novembre 1985, quando alcuni guerriglieri dell’M-19 (Movimiento 19 de Abril) occuparono il Palacio de Justicia e presero in ostaggio oltre 300 civili che si trovavano all’interno dell’edificio. Il giorno successivo si contarono 115 vittime, tra cui 11 giudici della Corte Suprema.
Dopo oltre cinquant’anni di guerra civile e disordini, nel 2016, finalmente, fu siglato un accordo di pace con le Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia (FARC). Da quel momento le cose sono andate molto meglio per la capitale colombiana. Miglioramenti urbanistici e a livello di sicurezza, hanno contribuito a far diventare Bogotá la capitale culturale e una destinazione turistica sempre più ricercata.
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