Tutto quello che c'è da sapere sul il festival delle luci thailandese
In questo articolo vi racconto tutto quello che c’è da sapere su questo avvenimento così importante per la cultura buddista thailandese. Ho avuto la fortuna di vivere il Loi Krathong a Chiang Mai nel 2018 e ora vi racconterò il significato dei termini, le tradizioni e come viene vissuta questa festa.
COS’È IL FESTIVAL DELLE LANTERNE?
Quello che i turisti, e praticamente tutto il mondo, considera come festa delle luci, o festival delle lanterne è in realtà una ricorrenza fatta di due feste distinte che hanno luogo nella stessa data e che con il passare del tempo si sono fuse in un unico grande evento.
Queste sono il Loi Krathong e lo Yee Peng (o Yi Peng). La principale differenza tra i due riguarda le lanterne: nel Loi Krathong vengono lasciate galleggiare sull’acqua, nello Yee Peng vengono fatte volare in cielo.
Il Loi Krathong chiamato anche festival delle luci o festa delle lanterne è un festival organizzato ogni anno in tutta la Thailandia al termine della stagione dei monsoni che anima il Paese da oltre 800 anni.
Non si conoscono bene le reali origini: secondo la versione più accertata e documentata, la tradizione risalirebbe al tredicesimo secolo, legata al culto delle divinità indù Vishnu, Shiva e Brahma.
Altre ipotesi legano la sua origine alle celebrazioni per omaggiare Mae Khongkha: dea delle acque, secondo altri venne inventata per onorare la sacra impronta di Buddha sulle rive del fiume Narmada.
Lo Yi Peng ha origini nella tradizione del regno Lanna ed è quindi maggiormente sentito nella parte settentrionale della Thailandia.
Di certo è che, assieme al Songkran, queste costituiscono le feste più importanti in Thailandia e il legame con l’acqua è molto forte.
COS’È IL FESTIVAL DELLE LANTERNE?
Quello che i turisti, e praticamente tutto il mondo, considera come festa delle luci, o festival delle lanterne è in realtà una ricorrenza fatta di due feste distinte che hanno luogo nella stessa data e che con il passare del tempo si sono fuse in un unico grande evento.
Queste sono il Loi Krathong e lo Yee Peng (o Yi Peng). La principale differenza tra i due riguarda le lanterne: nel Loi Krathong vengono lasciate galleggiare sull’acqua, nello Yee Peng vengono fatte volare in cielo.
Il Loi Krathong chiamato anche festival delle luci o festa delle lanterne è un festival organizzato ogni anno in tutta la Thailandia al termine della stagione dei monsoni che anima il Paese da oltre 800 anni.
Non si conoscono bene le reali origini: secondo la versione più accertata e documentata, la tradizione risalirebbe al tredicesimo secolo, legata al culto delle divinità indù Vishnu, Shiva e Brahma.
Altre ipotesi legano la sua origine alle celebrazioni per omaggiare Mae Khongkha: dea delle acque, secondo altri venne inventata per onorare la sacra impronta di Buddha sulle rive del fiume Narmada.
Lo Yi Peng ha origini nella tradizione del regno Lanna ed è quindi maggiormente sentito nella parte settentrionale della Thailandia.
Di certo è che, assieme al Songkran, queste costituiscono le feste più importanti in Thailandia e il legame con l’acqua è molto forte.
IL SIGNIFICATO DELLE PAROLE
Loi significa "galleggiare", mentre Krathong significa zattera. Questa è tradizionalmente realizzata con una sezione del tronco della banana e un petalo di fiore di Loto, decorato con foglie della stessa pianta, fiori, candele e bastoncini di incenso.
Yi significa "due" e peng significa "giorno di luna piena". Yi Peng si riferisce infatti al giorno della luna piena nel secondo mese secondo il calendario lunare Lanna (il dodicesimo mese del calendario lunare thailandese).
QUANDO SI FESTEGGIA IL LO KRATHONG?
Il Loi Krathong si celebra nella notte della luna piena del dodicesimo mese del tradizionale calendario lunare thailandese, che coincide generalmente con il mese di novembre, e che coincide soprattutto, come abbiamo appena visto, con lo Yee Peng.
I FESTEGGIAMENTI
La festa dura 3 giorni e 3 notti, ed è preceduta da una grande preparazione: le vie si riempiono di lumini e lanterne di stoffa, ovunque vengono sistemati splendidi fiori e orchidee profumate. Tutti si preparano a sfilare nelle parate in costume. Non mancano i momenti di tenerezza, raccoglimento e condivisione. L’inizio del Festival viene annunciato qualche settimana prima per preparare tutta la popolazione all’evento.
Nei giorni di preparazione la gente crea piccole zattere e si reca a comprare le lanterne da lanciare in cielo a seconda delle zone e della tradizione.
Durante la notte della luna piena le piccole zattere vengono fatte navigare sul fiume, mentre le lanterne di carta vengono lanciate in cielo. Le luci del tramonto, la luna piena, l’acqua del fiume punteggiata da migliaia di candele, e il cielo pieno di lanterne che si mischiano con la luce delle stelle, rendono questa esperienza assolutamente unica.
Nell credenza popolare più il Loi Krathong si allontanerà dalla riva e più la sua luce continuerà a brillare nella notte, tanto più l’anno che ci aspetta sarà ricco di gioie e fortuna.
Le lanterne volanti vengono invece liberate solo dopo aver espresso un desiderio o rivolto una preghiera al Buddha.
Il governo permette di far volare le lanterne solo in alcuni momenti specifici della giornata, quindi è vietato accenderle e liberarle in aria fuori dall'orario consentito. Per evitare incidenti gravi, durante i tre giorni della manifestazione religiosa, il traffico aereo viene limitato.
Loi significa "galleggiare", mentre Krathong significa zattera. Questa è tradizionalmente realizzata con una sezione del tronco della banana e un petalo di fiore di Loto, decorato con foglie della stessa pianta, fiori, candele e bastoncini di incenso.
Yi significa "due" e peng significa "giorno di luna piena". Yi Peng si riferisce infatti al giorno della luna piena nel secondo mese secondo il calendario lunare Lanna (il dodicesimo mese del calendario lunare thailandese).
QUANDO SI FESTEGGIA IL LO KRATHONG?
Il Loi Krathong si celebra nella notte della luna piena del dodicesimo mese del tradizionale calendario lunare thailandese, che coincide generalmente con il mese di novembre, e che coincide soprattutto, come abbiamo appena visto, con lo Yee Peng.
I FESTEGGIAMENTI
La festa dura 3 giorni e 3 notti, ed è preceduta da una grande preparazione: le vie si riempiono di lumini e lanterne di stoffa, ovunque vengono sistemati splendidi fiori e orchidee profumate. Tutti si preparano a sfilare nelle parate in costume. Non mancano i momenti di tenerezza, raccoglimento e condivisione. L’inizio del Festival viene annunciato qualche settimana prima per preparare tutta la popolazione all’evento.
Nei giorni di preparazione la gente crea piccole zattere e si reca a comprare le lanterne da lanciare in cielo a seconda delle zone e della tradizione.
Durante la notte della luna piena le piccole zattere vengono fatte navigare sul fiume, mentre le lanterne di carta vengono lanciate in cielo. Le luci del tramonto, la luna piena, l’acqua del fiume punteggiata da migliaia di candele, e il cielo pieno di lanterne che si mischiano con la luce delle stelle, rendono questa esperienza assolutamente unica.
Nell credenza popolare più il Loi Krathong si allontanerà dalla riva e più la sua luce continuerà a brillare nella notte, tanto più l’anno che ci aspetta sarà ricco di gioie e fortuna.
Le lanterne volanti vengono invece liberate solo dopo aver espresso un desiderio o rivolto una preghiera al Buddha.
Il governo permette di far volare le lanterne solo in alcuni momenti specifici della giornata, quindi è vietato accenderle e liberarle in aria fuori dall'orario consentito. Per evitare incidenti gravi, durante i tre giorni della manifestazione religiosa, il traffico aereo viene limitato.
DOVE FESTEGGIARE IL FESTIVAL DELLE LANTERNE?
Non c’è un luogo particolare per i festeggiamenti perché ogni città della Thailandia organizza manifestazioni e festeggiamenti nello stesso weekend o a pochi giorni di differenza.
L’interpretazione più suggestiva del Loi Krathong, sia per numero di lanterne che per la coreografia dagli scenari più romantici, si svolge nel parco storico di Sukhothai, oggi patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Il luogo migliore per poter apprezzare al meglio entrambi i festeggiamenti è certamente Chang Mai, più precisamente nel centro Buddista Lanna Duthanka e sul fiume Ping.
Il Festival anima però anche molte altre città da Bangkok a Chiang Rai ed è celebrato anche in altri paesi asiatici (Laos, Cambogia, Myanmar, ...).
Non c’è un luogo particolare per i festeggiamenti perché ogni città della Thailandia organizza manifestazioni e festeggiamenti nello stesso weekend o a pochi giorni di differenza.
L’interpretazione più suggestiva del Loi Krathong, sia per numero di lanterne che per la coreografia dagli scenari più romantici, si svolge nel parco storico di Sukhothai, oggi patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Il luogo migliore per poter apprezzare al meglio entrambi i festeggiamenti è certamente Chang Mai, più precisamente nel centro Buddista Lanna Duthanka e sul fiume Ping.
Il Festival anima però anche molte altre città da Bangkok a Chiang Rai ed è celebrato anche in altri paesi asiatici (Laos, Cambogia, Myanmar, ...).
Se volete leggere di più dell’avventura in Thailandia del 2018, e guardare il video date un’occhiata qui.
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