Le spiagge da Vieste a Mattinata, tutto quello che c’è da sapere
In questa pagina troverete la guida completa delle spiagge da Vieste a Mattinata per scegliere la vostra spiaggia ideale.
Questi 40 Km di costa alta e frastagliata sono i più suggestivi di tutto il Gargano. Incontrerete bianche falesie, insenature e calette circondate dalla macchia mediterranea e da una vegetazione fatta di pini, lauri, agrumi e ulivi.
Solo le prime tre sono sabbiose, poi troverete solamente ciottoli e scogli.
Subito a sud di Vieste si allunga per circa 3 km, la Spiaggia di Castello o Scialara. Quest’ampia distesa di sabbia in parte attrezzata e in parte sede di numerosi camping è delimitata a nord dallo scoglio di Pizzomunno e a sud da alcune candide scogliere.
Appena dietro questi scogli si stende la Spiaggia di Portonuovo molto simile alla precedente.
L’ultima spiaggia sabbiosa che troverete è la Spiaggia di San Felice facile da raggiungere e incastonata tra il celebre arco di roccia e la scogliera.
La successiva è la più ampia Baia di Campi: un arenile ghiaioso con acque cristalline e numerose grotte. Non è semplicissimo arrivarci: dovrete lasciare l’auto sulla strada e scendere lungo la scogliera a nord.
Da qui seguono spiagge ghiaiose di dimensioni ridotte come: Cala della Sanguinara e Portogreco: entrambe sono protette da scogli e si raggiungono percorrendo un lungo sentiero immerso in una fitta pineta. Su Portogreco c’è anche un piccolo chiosco.
Le piccole baie di Portopiatto e Pugnochiuso sono di difficile accesso dalla litoranea e sono pienamente attrezzate e sfruttate da hotel e residence.
L’ultima caletta, lunga appena 20 m, facile da raggiungere e con un minuscolo parcheggio è Cala della Pergola.
L’ampia Spiaggia di Vignanotica, in piccola parte attrezzata, è protetta alle spalle da alta e bianca falesia, ma per questo va in ombra al pomeriggio.
Da qui inizia la sfilata di magiche grotte che forano, senza soluzione di continuità, il lungo tratto di costa. L’ideale per esplorare questo tratto di costa è un’escursione in barca.
Decisamente più ampia è la Baia delle Zagare, detta anche dei Mergoli per la presenza di una nutrita colonia di merli e passeri solitari. È una delle spiagge più famose del Gargano grazie ai suoi fotografatissimi faraglioni: Arco di Diomede e Le Forbici. È un po’ difficile da raggiungere: dovrete trovare parcheggio lungo la strada e farvi strada tra i vari residence.
Nei successivi 5 km di costa si susseguono: Cala della Pipa, il Grottone del Pescatore, cala della Cattedrale, cala Punta dell’Ago e Cala del Pescecane: minuscole spiagge dal fondo ghiaioso nascoste tra le falesie calcaree spesso raggiungibili solo dal mare.
Terminato questo tratto di costa tanto incantevole quanto di difficile accesso ecco fare capolino un’altra spiaggia sabbiosa: Mattinatella, lunga qualche centinaio di metri è facilmente raggiungibile e quasi interamente attrezzata.
La Baia dei Gabbiani (accessibile solo dal mare) e la Valle delle Sirene (raggiungibile con difficoltà dalla scogliera) hanno invece fondo in ciottoli e sono separate da un’alta scogliera.
L’ultima che vi voglio citare è la grande Piana di Mattinata: una distesa di ciottolini attrezzata con lettini e ombrelloni, lunga circa 2 kilometri e delimitata a sud dal Monte Saraceno e a nord dal porticciolo turistico.
Questi 40 Km di costa alta e frastagliata sono i più suggestivi di tutto il Gargano. Incontrerete bianche falesie, insenature e calette circondate dalla macchia mediterranea e da una vegetazione fatta di pini, lauri, agrumi e ulivi.
Solo le prime tre sono sabbiose, poi troverete solamente ciottoli e scogli.
Subito a sud di Vieste si allunga per circa 3 km, la Spiaggia di Castello o Scialara. Quest’ampia distesa di sabbia in parte attrezzata e in parte sede di numerosi camping è delimitata a nord dallo scoglio di Pizzomunno e a sud da alcune candide scogliere.
Appena dietro questi scogli si stende la Spiaggia di Portonuovo molto simile alla precedente.
L’ultima spiaggia sabbiosa che troverete è la Spiaggia di San Felice facile da raggiungere e incastonata tra il celebre arco di roccia e la scogliera.
La successiva è la più ampia Baia di Campi: un arenile ghiaioso con acque cristalline e numerose grotte. Non è semplicissimo arrivarci: dovrete lasciare l’auto sulla strada e scendere lungo la scogliera a nord.
Da qui seguono spiagge ghiaiose di dimensioni ridotte come: Cala della Sanguinara e Portogreco: entrambe sono protette da scogli e si raggiungono percorrendo un lungo sentiero immerso in una fitta pineta. Su Portogreco c’è anche un piccolo chiosco.
Le piccole baie di Portopiatto e Pugnochiuso sono di difficile accesso dalla litoranea e sono pienamente attrezzate e sfruttate da hotel e residence.
L’ultima caletta, lunga appena 20 m, facile da raggiungere e con un minuscolo parcheggio è Cala della Pergola.
L’ampia Spiaggia di Vignanotica, in piccola parte attrezzata, è protetta alle spalle da alta e bianca falesia, ma per questo va in ombra al pomeriggio.
Da qui inizia la sfilata di magiche grotte che forano, senza soluzione di continuità, il lungo tratto di costa. L’ideale per esplorare questo tratto di costa è un’escursione in barca.
Decisamente più ampia è la Baia delle Zagare, detta anche dei Mergoli per la presenza di una nutrita colonia di merli e passeri solitari. È una delle spiagge più famose del Gargano grazie ai suoi fotografatissimi faraglioni: Arco di Diomede e Le Forbici. È un po’ difficile da raggiungere: dovrete trovare parcheggio lungo la strada e farvi strada tra i vari residence.
Nei successivi 5 km di costa si susseguono: Cala della Pipa, il Grottone del Pescatore, cala della Cattedrale, cala Punta dell’Ago e Cala del Pescecane: minuscole spiagge dal fondo ghiaioso nascoste tra le falesie calcaree spesso raggiungibili solo dal mare.
Terminato questo tratto di costa tanto incantevole quanto di difficile accesso ecco fare capolino un’altra spiaggia sabbiosa: Mattinatella, lunga qualche centinaio di metri è facilmente raggiungibile e quasi interamente attrezzata.
La Baia dei Gabbiani (accessibile solo dal mare) e la Valle delle Sirene (raggiungibile con difficoltà dalla scogliera) hanno invece fondo in ciottoli e sono separate da un’alta scogliera.
L’ultima che vi voglio citare è la grande Piana di Mattinata: una distesa di ciottolini attrezzata con lettini e ombrelloni, lunga circa 2 kilometri e delimitata a sud dal Monte Saraceno e a nord dal porticciolo turistico.
LINK UTILI:
La guida del Gargano.
La guida della Puglia.
Dove dormire nel Gargano.
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