Mattinata e Manfredonia, tutto quello che c’è da sapere
In questa pagina troverete la guida completa di Mattinata e Manfredonia: cosa vedere, la storia e e qualche curiosità …
MATTINATA Pop. 6500
Questo piccolo paesello disteso in una conca, circondato ulivi, mandorli e fichi a 3 km dalla costa è privo di edifici di particolare interesse storico; ma il suo centro storico chiamato Junno è un dedalo di vicoli e scalinate ricco di edifici rurali in pietra a vista e calce: i pagliai.
Se siete di strada potete farci una passeggiata rilassante e, perché no, uno spuntino. Passeggiando cercate la Farmacia Sansone (Corso Matino 114): un’antica farmacia riconvertita da Matteo Sansone (studioso del territorio, archeologo e farmacista) in un piccolo museo privato.
MANFREDONIA Pop. 57.300
La più grande città del Gargano deve il suo nome al figlio di Federico II. Fondata a metà dal XIII secolo dall’imperatore, oggi è un centro urbano spesso congestionato dal traffico, eletto più a cittadina di villeggiatura per i foggiani e i pugliesi dell’entroterra piuttosto che località turistica.
Io non ci ho visto nulla di interessante dal punto di vista turistico se non una sosta lungo la strada alla Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto. Sulle rovine di quest’antica Basilica è stata creata un’installazione moderna in ferro battuto davvero particolare.
MATTINATA Pop. 6500
Questo piccolo paesello disteso in una conca, circondato ulivi, mandorli e fichi a 3 km dalla costa è privo di edifici di particolare interesse storico; ma il suo centro storico chiamato Junno è un dedalo di vicoli e scalinate ricco di edifici rurali in pietra a vista e calce: i pagliai.
Se siete di strada potete farci una passeggiata rilassante e, perché no, uno spuntino. Passeggiando cercate la Farmacia Sansone (Corso Matino 114): un’antica farmacia riconvertita da Matteo Sansone (studioso del territorio, archeologo e farmacista) in un piccolo museo privato.
MANFREDONIA Pop. 57.300
La più grande città del Gargano deve il suo nome al figlio di Federico II. Fondata a metà dal XIII secolo dall’imperatore, oggi è un centro urbano spesso congestionato dal traffico, eletto più a cittadina di villeggiatura per i foggiani e i pugliesi dell’entroterra piuttosto che località turistica.
Io non ci ho visto nulla di interessante dal punto di vista turistico se non una sosta lungo la strada alla Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto. Sulle rovine di quest’antica Basilica è stata creata un’installazione moderna in ferro battuto davvero particolare.
LINK UTILI:
La guida del Gargano.
La guida della Puglia.
Dove dormire nel Gargano.
Itinerari in Puglia.
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